La facilitazione è un lavoro di accompagnamento e cura di gruppi, organizzazioni e team di lavoro affinchè possano sviluppare ed esprimere al meglio le loro potenzialità. Consiste in un insieme di competenze e metodologie per favorire il raggiungimento di obiettivi comuni, la presa di decisioni importanti in maniera condivisa, la trasformazione di tensioni o conflitti e la soluzione creativa di problemi o situazioni complesse.
È un processo che stimola l’intelligenza collettiva, ovvero la capacità di un insieme di individui di lavorare in maniera sinergica per ottenere risultati migliori di quanto potrebbero fare singolarmente.
La facilitazione infatti mira a far emergere il contributo di tutti i partecipanti, integrando l’attenzione alle relazioni e alle dinamiche interne con i processi vivi che animano i gruppi e che spesso, se non sono consapevoli e chiari, ne condizionano i risultati.
Permette ai gruppi di comunicare in maniera più efficace, valorizza l’espressione delle potenzialità dei suoi membri indipendentemente dal ruolo che interpretano e ne favorisce l’interazione al servizio del progetto.
Inoltre fa sì che le riunioni siano più efficienti e produttive, assicurando che gli obiettivi siano chiari e che non si perda il focus, evitando così inutili dispersioni di tempo e risorse.
In generale, la facilitazione è un’importante risorsa quando si desidera accompagnare gruppi o individui verso la soluzione ai problemi quotidiani o ad alta complessità, coinvolgendo tutte le risorse in gioco e risvegliando il potenziale creativo del gruppo.
DAMIANO PETITTI 